Una volta accertata l’ammissibilità del candidato, a seguito della valutazione dell’Application online, l’ufficio Ammissioni Internazionali invierà all’interessato una comunicazione ufficiale via e-mail all’indirizzo indicato come preferito nell’Application, relativa a:
- Eventuali condizioni di ammissibilità che il candidato dovrà rispettare;
- Procedure relative al pagamento della prima rata per attivare la riserva del posto.
Dopo aver ricevuto il versamento della prima rata, l’Ufficio Ammissioni Internazionali invierà al candidato via e-mail la lettera formale di ammissione. In caso di non ricezione delle comunicazioni si invitano i candidati a controllare la cartella della posta indesiderata (Spam).
Il candidato, una volta conseguito il titolo di studio, dovrà contattare la Rappresentanza diplomatica italiana competente nel Paese a cui si riferisce l'ordinamento scolastico del titolo, per il perfezionamento dello stesso.
A tal riguardo evidenziamo che ciascuna Rappresentanza diplomatica italiana può, in base alla propria autonomia, richiedere documenti e/o procedure aggiuntive rispetto a quelle ufficialmente previste.
In particolare, sarà necessario verificare:
- L’eventuale necessità di prendere previamente appuntamento per la presentazione della Richiesta di perfezionamento dei documenti (mod. C).
- L’elenco completo dei documenti richiesti.
- Le scadenze per gli adempimenti previsti.
I documenti generalmente richiesti sono:
- Mod. C - RICHIESTA DI PERFEZIONAMENTO DEI DOCUMENTI
- Passaporto o altro documento di identità in corso di validità
- Solo per i candidati non comunitari: Idoneo titolo di soggiorno in Italia (permesso di soggiorno, carta di soggiorno).
- Lettera di ammissione inviata dall’Università Cattolica del S. Cuore.
- Titolo finale di Scuola Secondaria Superiore.
- Se il Titolo è stato conseguito al termine di un periodo scolastico inferiore a 12 anni: ulteriori documenti previsti dalla normativa, come riportato nella sezione “Requisiti richiesti”.
- Se prevista per l’accesso alle Università locali: certificato ufficiale relativo al superamento della prova di idoneità accademica, come riportato nella sezione “Requisiti rihciesti”.
- Se viene richiesto il riconoscimento di studi accademici compiuti all’estero (transfer): certificato ufficiale rilasciato dall’Università di provenienza contenente l’elenco degli esami sostenuti con l’indicazione del voto, data di sostenimento e crediti ottenuti.
Nota bene: Generalmente la Rappresentanza diplomatica italiana richiede che i documenti di studio siano previamente legalizzati (4) dai competenti Ministeri locali e tradotti.
- Eventuale certificato attestante la conoscenza della lingua italiana.
Si suggerisce ai candidari che ancora non ne disponessero, di richiedere alla Rappresentanza diplomatica italiana il documento relativo al "Codice fiscale" (codice identificativo alfa-numerico di 16 caratteri), necessario per l'immatricolazione.
Al termine di questa fase, la Rappresentanza diplomatica restituisce al candidato la documentazione di studio munita di traduzione autenticata, legalizzazione e "Dichiarazione di valore" (5).
In alternativa alla "Dichiarazione di valore" il candidato può richiedere ai centri Enic-Naric l'apposita attestazione. In particolare è possibile rivolgersi in Italia al CIMEA (Centro informazioni mobilità equivalenze accademiche) per la richiesta dell'Attestato di comparabilità.
Tale documento dovrà essere comunque legalizzato (4) dai competenti Ministeri locali.
Per i seguenti titoli di studio sono previste particolari procedure di perfezionamento.
- International Baccalaureate (IB)
- Titoli britannici (A-Levels)
- Diploma di High School
- Titoli ecclesiastici
Date e documenti per dar corso alle procedure di immatricolazione.
Università Cattolica organizzerà dei momenti di orientation e di welcome nel mese di settembre.
I candidati dovranno parteciparvi per ottenere importanti indicazioni a riguardo della carriera degli studenti (orario delle lezioni, piano di studi, tutor, etc.). A tal fine saranno invitati via e-mail a registrarsi.
Legenda
(1) Per atti di perfezionamento si intendono:
- legalizzazione consolare
- dichiarazione di valore in loco
- conferma della traduzione (atto necessario per le traduzioni emanate dai Tribunali italiani e delle Rappresentanze in Italia del Paese cui si riferisce l'atto).
(2) Per Rappresentanza consolare diplomatica italiana competente per territorio è da intendersi l’Ambasciata d’Italia e/o Consolato d’Italia e/o Istituto italiano di cultura, nel paese a cui si riferisce l’ordinamento scolastico del titolo di studio conseguito. Nel documento viene fatto riferimento a tali enti come: “Rappresentanza diplomatica italiana”.
(3) Mod. C - “RICHIESTA PERFEZIONAMENTO DOCUMENTI”
Apposito modulo ministeriale da compilare indicando l’Università italiana e il corso di laurea scelto ed elencando i titoli di studio per la richiesta di perfezionamento degli stessi.
(4) La legalizzazione
La legislazione di alcuni Paesi prevede che tutti i documenti ufficiali, inclusi quelli che attestano il possesso di titoli di studio, debbano essere legalizzati allo scopo di garantirne l'autenticità. Se questa norma è in vigore anche nel Paese dove il titolo è stato conseguito, occorre rivolgersi all'autorità competente per la legalizzazione del documento che attesta il titolo stesso. La legalizzazione dovrà essere effettuata PRIMA di richiedere alla competente Rappresentanza diplomatica italiana di emettere la Dichiarazione di valore in loco.
Se invece il Paese in cui il titolo è stato conseguito ha aderito alla Convenzione dell'Aja (5 ottobre 1961), verrà apposta sul titolo stesso la cosiddetta Postilla dell'Aja (Aja Apostille). Il timbro con la Postilla deve essere posto sul documento PRIMA di chiedere alla competente autorità diplomatica italiana di emettere sul titolo stesso la Dichiarazione di valore in loco.
I titoli conseguiti nei seguenti paesi: Belgio, Danimarca, Francia, Irlanda, Germania e Austria, non necessitano di legalizzazione, in base agli accordi internazionali vigenti
(5) La Dichiarazione di valore
La Dichiarazione di Valore è un documento ufficiale, scritto in italiano, che dà informazioni su un dato titolo di studio conseguito all'estero e sul suo valore nel Paese che lo ha rilasciato (ufficialità o meno dell'istituzione erogante, requisiti di accesso al relativo corso di studi, durata del corso, ecc.). Tale Dichiarazione viene emessa dalle Rappresentanze Diplomatiche italiane all'estero (Ambasciate/Consolati) competenti per zona: per competente per zona si intende la Rappresentanza Diplomatica italiana più vicina alla città dell'istituzione che ha rilasciato il titolo straniero.
Nei casi in cui il titolo di studio sia stato rilasciato da scuola con ordinamento diverso da quello del Paese in cui il candidato abbia studiato (es. candidato che studi in Kenya in una scuola appartenente all’ordinamento britannico), il titolo deve comunque essere munito di legalizzazione e di “dichiarazione di valore” della Rappresentanza italiana nel Paese al cui ordinamento appartiene la scuola che lo ha rilasciato (nel precedente esempio trattasi del Consolato Generale d'Italia in Londra).
Nei casi in cui il titolo di studio sia stato rilasciato da una Università o da un Istituto superiore non universitario deve, comunque, essere munito di legalizzazione e di dichiarazione di valore della Rappresentanza italiana nel paese al cui ordinamento appartiene l'istituzione che lo ha rilasciato.