Riconoscimento dei titoli accademici esteri
In base alla Legge 11 luglio 2002, n. 148, che ratifica la Convenzione di Lisbona (1997), le università italiane, compresa l’Università Cattolica, sono competenti per:
- Riconoscere titoli di studio esteri
- Valutare cicli o periodi di studio svolti all’estero
Il riconoscimento è finalizzato esclusivamente a:
- Accesso all’istruzione superiore
- Prosecuzione degli studi universitari
- Conseguimento di un titolo accademico italiano
L’Università Cattolica non può procedere al rilascio automatico di un attestato di equipollenza di titoli accademici esteri.
Come presentare la domanda di riconoscimento
Per richiedere la valutazione del tuo titolo:
- Compila la candidatura online. Potrai inserire nel campo dedicato il tuo titolo di studio estero e chiedere il riconoscimento della tua precedente carriera accademica
- Segui le istruzioni specifiche e rispetta le scadenze indicate nella sezione dedicata alle ammissioni
Esiti della valutazione
Dopo aver inviato la tua candidatura, gli esiti possibili sono:
- Esito parzialmente positivo
Il titolo estero viene riconosciuto parzialmente, permettendo l’iscrizione al corso di laurea con abbreviazione di carriera.
In questo caso dovrai:- Sostenere gli esami rimanenti previsti dal piano di studi dell’Università Cattolica
- Redigere e discutere la tesi finale per ottenere il titolo
- Esito negativo
Il titolo non è riconosciuto. Questo accade ad esempio se:- Sussistono differenze sostanziali tra il titolo estero e il titolo italiano.
- Il titolo è rilasciato da un’istituzione non accreditata nel Paese d’origine
Per finalità professionali o concorsi pubblici
Se il riconoscimento del titolo estero serve per:
- Accedere a una professione regolamentata
- Partecipare a concorsi pubblici
devi rivolgerti ai competenti enti dello Stato italiano.
Per maggiori informazioni, visita il sito del CIMEA – Centro Informazioni sulla Mobilità e le Equivalenze Accademiche: www.cimea.it